10/06/2016

Caro Eugenio....

mio marito ed io ricordiamo ancora il non lontano Aprile 2015, e non solo, dove

ci hai sollecitato a darci da fare per il Centro puntando sulla nostra giovinezza.

Non dimenticherò mai quando il 13 settembre sei venuto alla cappellina di San

Cesareo. Mentre ti confidavo l'inizio della mia nuova vita a Roma e l'accoglienza

ricevuta nella scuola delle suore (dove ora insegno e una delle quali il primo

giorno di scuola fece pregare i bambini per me) i tuoi occhi si riempirono di

lacrime riflettendo un cuore grande, capace di ascoltare e di donarsi, di

commuoversi nell’ascoltare le esperienze altrui e proprie, come quando

testimoniavi di S. Antonio che ti aveva aiutato...

Grazie per tutto Eugenio, per la fiducia che in questi ultimi mesi hai dato a me e

a mio marito, e per il bene che hai saputo trasmetterci sollecitandoci per il

Progetto di Maria. Ora dall'alto guidaci e fa che in comunione con i fratelli di

Torino sappiamo essere le Mani Tese per Maria, direzione Paradiso.

Sempre con noi.


Elisa e Guglielmo